L’offerta Cloud Oracle (OCI) include una serie di servizi gratuiti. Non parliamo solamente dei $300 di credito da consumare entro i primi 30 giorni ma dei servizi Always Free, ossia gratuiti a tempo indeterminato. I servizi Always Free del Cloud Oracle includono due istanze con CPU AMD, fino a quattro istanze con CPU ARM Ampere A1 con 3000 ore di OCPU e 18000 GB ore di memoria al mese. Non mancano servizi Oracle Autonomous Transaction Processing, JSON Database e Data Warehouse unitamente ad un totale di 200GB di volumes storage.
Oracle Always Free
Oracle propone un set di servizi, parte della sua offerta Cloud Oracle (OCI), a titolo completamente gratuito: Oracle Always Free. Non parliamo di una varietà di servizi come potremmo trovare su Amazon Web Services (AWS) o Google Cloud Platform (GCP) ma un selezione di funzionalità più essenziali tra cui capacità di calcolo (istanze virtuali), storage (object storage), servizio di monitoraggio e invio notifiche.
Nel dettaglio, l’offerta Oracle Always Free include database JSON, NoSQL, Application Performance Monitoring (APM), Flexible Load Balancer, Flexible Network Load Balancer, VPC Connect, OCI Bastion e Ampere A1 Compute.
Il servizio Ampere A1 Compute permette di attivare gratuitamente istanze di calcolo (server virtuali) basate su processori ARM. Oracle non è di certo la prima a proporre i processori ARM, AWS già da tempo offre le istanze EC2 Gravitron (t4g gratis fino al 31/12).
Attivare Oracle Cloud OCI
Per avere accesso ai servizi gratuiti di Oracle, è necessario registrarsi e procedere con la creazione di un account gratuito. Una volta attivato l’account, si avranno a disposizione tutti i servizi oggi inclusi nel free tier (30gg e $300) oltre a quelli sempre gratuiti del Always Free. Le risorse gratuito parte del piano Always Free ammontano a due macchine con 1/8 OCPU e 1GB RAM ciascuna, 4 OCPU e 24GB RAM Ampere A1 complessive oltre ad un totale di 200GB di block volume storage.
Per attivare OCI è necessario fornire un numero di carta di credito. Per quanto Oracle sia abbastanza affidabile, suggeriamo di utilizzare una carta “usa e getta” come quelle di Revolut per maggiore sicurezza o con cashback come carta Plutus per avere un ritorno sulle eventuali spese future.
Oracle Cloud Ampere A1
L’offerta Oracle Cloud di 4 OCPU e 24GB per Ampere A1 consente di creare fino a 4 istanze virtuali (1 OCPU, 6GB) oppure una singola istanza da 4 OCPU e 24GB. Al di là delle scelte personali, l’offerta di OCI è ideale per chi volesse migrare la gestione del proprio sito web da un classico hosting ad un server cloud dedicato. Sebbene il passaggio richieda competenze tecniche, sistemistiche e di sicurezza informatica, il guadagno in termini di performance è innegabili – senza considerare la riduzione dei costi finché Oracle mantiene l’offerta Always Free.
Servizi gratuiti Oracle Cloud
Traducendo in pratica l’offerta Always Free del Cloud Oracle, è possibile realizzare una applicazione APEX low code, realizzare un sito web su WordPress o far girare un server Minecraft – il tutto gratuitamente e senza limiti di tempo (almeno ad oggi).
Competitor Cloud Oracle
Il Cloud Oracle non è di certo una innovazione rivoluzionaria. Oracle non è voluta rimanere in dietro e ha aggiunto al suo portafoglio di servizi anche una piattaforma Cloud che segue quella di Amazon, indistintamente riconosciuta come la numero uno al mondo. Oracle è decisamente più economico di AWS ma parliamo anche di servizi più immaturi, assistenza più lenta e molto probabilmente affidabilità della piattaforma inferiore al leader del settore.
Ad oggi, il Cloud Oracle offre le funzionalità base per sviluppare applicazioni non-Serverless oltre alla completa integrazione con Terraform per implementare soluzioni Infrastructure as Code. Nulla di paragonabile al CDKv2 di AWS ma siamo sulla buona strada.